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Sempre più consumatori scelgono il monopattino elettrico come opzione privilegiata per affrontare gli spostamenti in contesto urbano.
Un modelli economico costa oggi sotto i 200 euro. E può rivelarsi utile per chi ha bisogno di un mezzo poco ingombrante per brevi spostamenti urbani. I modelli di fascia media possono invece costare intorno ai 600 euro: offrono innanzitutto maggiore autonomia e migliori prestazioni. Un monopattino elettrico da 200 euro, per esempio, può avere un motore che tocca al massimo i 250W, ed è adatto solo per percorsi pianeggianti, senza salite. Già un motore da 350W o superiore si rivela capace di affrontare salite e diversi percorsi, anche non perfettamente asfaltati, garantendo una velocità più stabile.
Un monopattino base non riesce poi a garantire un’autonomia superiore ai 20 km con una carica completa. Ed è meno sicuro, dato che è il più delle volte equipaggiato con freni a tamburo o elettronici, e con sospensioni minime o del tutto assenti. La batteria di un monopattino da 350W, di norma, offre un’autonomia superiore ai 30 km. E ha un telaio più resistente, freni a disco e sospensioni che permettono viaggi più confortevoli.
Ci sono anche i modelli più avanzati, venduti a oltre 1.000 euro. Sono i monopattini, con motori più potenti, batterie di lunga durata e funzioni smart. Si tratta di veicoli perfetti per la mobilità urbana. Mezzi capaci di superare i 25 km/h e di viaggiare con stabilità su terreni irregolari e dotati di batterie ad alta capacità, che garantiscono non solo un’autonomia vicina agli 80 km con una sola ricarica. E che, al contempo, offrono anche tempi di ricarica ottimizzati, spesso sotto le cinque ore.
Per ottenere il monopattino senza dover pagare subito l’intero importo subito ci si può rivolgere al mondo del credito. Si può per esempio chiedere un prestito finalizzato, cercare offerte a rate presso i concessionari o soluzioni in negozi convenzionati per dilazionare i pagamenti, anche senza interessi. E ci si può anche rivolgere agli incentivi statali. Esistono infatti diversi bonus e agevolazioni proprio per chi acquista mezzi di trasporto ecologici.
Grazie al bonus mobilità si possono per esempio ottenere incentivi fino al 60% del prezzo del veicolo, con un massimo di 500 euro. L’aiuto è previsto per chi vive in città metropolitane o in Comuni con più di 50.000 abitanti. Alcune amministrazioni locali offrono poi incentivi aggiuntivi per chi sostituisce un mezzo a combustione con uno elettrico… Tale bonus non è uniforme a livello nazionale: ogni Regione o Comune può dunque presentare dei requisiti specifici. In alcuni casi, poi, si tratta non di un voucher ma di un rimborso che avviene dopo l’acquisto.
In ogni caso, ci si può anche muovere chiedendo un finanziamento bancario. Ci sono diversi istituti di credito che oggi offrono prestiti anche a tasso zero per l’acquisto del monopattino elettrico. Finanziarie e fintech permettono di acquistare il mezzo a rate con piano molto flessibili: il vantaggio, in questo caso, è quello di poter personalizzare al massimo i tempi di pagamento e l’importo delle rate. Con PagoDIL (Cofidis) si può invece dilazionare l’acquisto in diversi negozi convenzionati, senza interessi.
Un’altra strada è quella del prestito personale: chi è interessato a un monopattino di alta gamma potrebbe trovare nel prestito i fondi necessari all’acquisto, con una spesa che non incida troppo sul bilancio mensile. Se il monopattino costa tra sotto i 500 euro, meglio valutare strategie alternative, come appunto il pagamento a rate senza interessi offerto dai rivenditori.
Esperto di economia e finanza con una competenza consolidata nella redazione di articoli su temi economici, fiscali e finanziari.
Collabora regolarmente con testate online autorevoli come BlitzQuotidiano.it e Lamiapartitaiva.it, offrendo ai lettori approfondimenti chiari e dettagliati su argomenti complessi quali prestiti, gestione del denaro, normative fiscali e strategie per l’ottimizzazione delle risorse economiche.
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